Risparmiatori truffati: 2° round in piazza a Roma

I risparmiatori  truffati ( da Banca Etruria, Chieti, Ferrara e Marche ) non si fermano.
Ancora in piazza a protestare contro le banche che hanno tradito la fiducia non solo dei loro correntisti, azionisti e obbligazionisti, ma di un Popolo intero.
Popolo che non si fida e non vuol più credere  che possa esistere ancora una “banca di famiglia” e a quel direttore con cui magari, ogni tanto, ci si è preso pure un caffè insieme.
Una parola sola per descrivere il comportamento delle 4 banche: TRADIMENTO.

Insieme alle tante persone scese in piazza ieri mattina  c’erano anche i politici di alcuni partiti d’opposizione: Alessio Villarosa e Daniele Pesco (deputati Movimento 5 Stelle), Maurizio Gasparri (senatore Forza Italia) e il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli (centro destra) per cercare di dare più voce ai risparmiatori truffati sottoscrittori di bond subordinati delle quattro banche hanno perso circa 750 milioni di euro e a questi si affiancano circa 133.000 azionisti.

Fantastico lo slogan delle vittime del salva banche: “contro il salasso meglio il materasso”.
Tra i vari cartelli di protesta molti indirizzati a Bankitalia incolpate di non avere vigilato affatto come avrebbero dovuto. Qui sorge una domanda spontanea: ma chi sono i proprietari di Bankitalia?
La risposta a questa domanda ve la daremo attraverso un immagine per farvela comprendere al meglio.

La morale è molto semplice e la chiudiamo con un detto: “come fa il controllore a controllare il controllato se il controllato è anche il controllore?”
Svegliamoci gente! Oggi l’informazione è a portata di mano per tutti, basta fare una ricerca 3 minuti sul web e vengono fuori tutti gli illeciti commessi (vendita di prodotti tossici, indeterminatezze contrattuali, usura, anatocismo..) compresi i nomi delle banche indagate.

Smettiamola di prenderci in giro da soli! E’ ora di agire!
NON FARTI BASTARE LE RASSICURAZIONI CHE RICEVI.
Controlla ora i tuoi rapporti con la banca; mutui, prestiti, conti correnti..TUTTO.

Affidati alla nostra associazione di riferimento per un controllo e capire se anche tu sei vittima del sistema bancario.

D.E.C.I.B.A. – lombardia@deciba.it – 02.9042.7304
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