Anatocismo, parla Vilnò
Nè parlano tutti ,eppure alcune banche continuano a far finte di niente, intervistiamo un professionista, Gaetano Vilnò
Questo mestiere ha ogni giorno sorprese,è interessante raccontare fatti reali, questo servirà sia ai professionisti del settore sia ai cittadini per capirne di più .
L’anatocismo e l’usura Bancaria non è una fantasia, oggi alcune banche accettano l’errore e tentano transazioni, se proprio devo fare una media, direi i 60% degli istituti bancari accettano e pagano.
Vorrei parlavi di due episodi, uno con il Banco di Cesena, incontrando un simpatico responsabile regionale della banca mi ha detto “cosa è l’anatocismo?” ovvio, ottenere una mediazione con queste persone non sarà mai possibile. Molti credono che gli operatori bancari siano informati e intelligenti, ma sbagliano, capitano anche questi episodi dove ci troviamo costretti a chiedere il giudizio al giudice, che spesso applicherà la legge e ci darà ragione .
Nasce una considerazione spontanea, perché non transare subito?
Le motivazioni sono mille, a volte si tratta di ignoranza pura e contro essa nulla è possibile, spesso è una vera e propria strategia, fanno perdere tempo e demoralizzano l’imprenditore con questo atteggiamento che la banca utilizza spesso come “iter”. Non bisogna MAI mollare, questa volta e la prossima saranno le banche a perdere .
Un’altra particolare negoziazione è stata con UNICREDIT LEASING, dove abbiamo periziato n° 3 Leasing e abbiamo accertato l’usura, in questo caso la legge è chiara, bisogna pagare solo il capitale. Questo pseudo negoziatore ha proposto una moratoria ( sospensione temporanea del pagamento del mutuo ) di 12 mesi quasi come farci l’elemosina, qui il fattore ignoranza credo abbia una buona componente quando la legge è chiara e le perizie dimostrano numericamente il reato. Eppure a volte c’è opposizione.
Nel caso specifico vuole una sentenza di un giudice, eppure la giurisprudenza non lascia dubbi, in teoria il giudice dovrebbe prendere un CTU analizzare i numeri per poi pagare.
Alcune Banche evidentemente hanno fiducia in qualche giudice PRO banca, fortunatamente in Italia ci sono anche Giudici bravi e infatti le sentenze lo dimostrano, abbiamo ragione.
Quando non accettano transazione dobbiamo farlo presente al giudice, dobbiamo far presente l’opposizione assurda presentata, dobbiamo far presente la malafede ed il danno che viene creato all’imprenditore, dobbiamo richiedere sia i danni morali sia i danni aziendali, allora forse, tutti si attiveranno per negoziare e trovare soluzioni veloci, giuste, adeguate.
Il braccio di ferro continuerà, tenete presente che in Italia sono già stati rimborsati milioni di Euro, questione di tempo alla fine, dovranno cedere .
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Gaetano Vilnò
Consulente Anatocismo e Usura Bancaria
