Banca risarcisce una coppia con oltre 10 mila euro
La banca risarcisce una coppia con oltre 10 mila euro.
Banca risarcisce. Sono molteplici i casi che continuiamo a riscontrare in merito ai comportamenti poco trasparenti da parte di alcune Banche che, sbagliando sbagliando, prima o poi pagano.
Questa volta è accaduto ad una coppia che nel 2006 aveva investito in obbligazioni Bei riscontrando nel tempo solo svalutazioni nel loro valore di mercato, chiedendo un risarcimento alla loro banca nonostante le obbligazioni Bei ( banca europea degli investimenti) rappresentano ancor oggi uno degli investimenti più sicuri per eccellenza. Ente sovranazionale posseduto per il 64,68% da Germania, Francia, Italia e Regno Unito, ha il massimo grado di affidabilità ed ha passato indenne la crisi del 2008.
La motivazione per cui hanno chiesto di essere risarciti i due coniugi è stata quella dell’omessa firma del legale rappresentante l’istituto di credito nel contratto d’acquisto delle suddette obbligazioni, rendendo così di fatto e in automatico il contratto nullo.
Il caso era stato esposto in primo grado al Tribunale di Parma ma la sentenza fu negativa in quanto il giudice non avevano considerato appunto l’assenza della firma nel contratto, una “svista” macroscopica. Successivamente la coppia presentò ricorso alla Corte d’Appello di Bologna che tenendo conto di “quell’assenza” definì per difetto di forma nullo il contratto generale d’investimento, dando ragione alla coppia che è stata risarcita con rimborso di oltre 10 mila euro e accollando alla banca anche le spese giudiziarie del caso.
Morale, si può perdere in primo grado, ma se ci sono le fondamenta giuridiche in appello si vince, parola d’ordine: COMBATTERE!
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