Contro la banca si può vincere. Sempre più sentenze favorevoli ai clienti
Perché sempre più risparmiatori fanno causa alle banche? I servizi delle Iene hanno mostrato come verificare il superamento del Tasso Soglia Usura sia diventata pratica sempre più frequente e come, negli ultimi anni, sempre più banche italiane siano state costrette a restituire il denaro estorto ai risparmiatori.
Ovviamente, per avviare una causa il gioco deve valere la candela. Più la somma da recuperare è ingente, più conviene rivolgersi a un legale. Sugli interessi eccessivi applicati dalle banche ci sono ormai centinaia di sentenze favorevoli ai clienti, censite anche da un’inchiesta di Panorama, con un risarcimento medio di 292.327 euro. Sulla convenienza di andare fino in fondo o tentare un accordo la valutazione è poi del singolo risparmiatore.
Le banche, dovendo affrontare tanti contenziosi, si rivolgono spesso a studi legali esterni, i quali in genere hanno tutto l’interesse a fare la causa fino in fondo, perché in questo modo l’avvocato guadagna di più. Spesso sono invece i legali dei risparmiatori che propongono le transazioni e ottengono l’esito sperato in un tempo ragionevole.
Il video sottostante spiega perché sia giusto fare causa alle banche. Gaetano Vilnò, presidente di Deciba (prima associazione in Italia ad aver ottenuto l’annullamento e il blocco dell’asta giudiziaria, il risarcimento totale degli interessi versati alla banca in caso di mutuo, finanziamenti e leasing) spiega perché è giusto fare causa alle banche che sono quasi sempre in torto. Affidarsi a professionisti veri può aiutare anche ad ottenere la gratuità del debito. Inoltre, se si dimostra che i tassi d’interesse sono in usura (il 99% dei casi) è possibile ottenere la TOTALE RESTITUZIONE DEGLI INTERESSI VERSATI, il risarcimento del bene pignorato e venduto all’asta e molto altro ancora.