Indebitato sull’orlo del fallimento vuole farla finita, ma…
Indebitato – sull’orlo del fallimento vuole farla finita: :
Questo l’oggetto di una mail inviata ieri sera in redazione da un imprenditore che chiameremo per riservatezza sig. Rossi al quale vogliamo rispondere, oltre che personalmente, anche con questo articolo che ci auguriamo possa essere utile a tanti altri imprenditori in situazioni di simile sconforto.
Questo il messaggio del sig. Rossi:
“Buona sera,
Ho un’attività in franchising con una nota marca di supermercati e grazie a loro e molto probabilmente alla mia banca mi trovo in una situazione veramente tragica direi sull’orlo di farla finita..”
Sig. Rossi, vorrei evitare di fare dietrologia al solo scopo di alleviare il suo dolore, argomentando che ci siamo occupati di casi come il suo, di quant’è duro oggi il mercato, di quant’è difficile lottare contro le banche ecc…e vado invece al sodo, vado al sodo perché Lei è un imprenditore come me e quindi DEVE ragionare da imprenditore.
Faccio di più, consiglio a tutti di vedere e condividere il più possibile questo video pubblicato dal segretario nazionale di una delle associazioni che si occupa esclusivamente di diritto bancario – di illeciti bancari e assicurativi – (onestamente quella che maggiormente ci rappresenta al momento), Ilario Fabiano; questo è lo spirito con cui affrontare le situazioni che tutti viviamo, che si tratti di banche, di problemi di lavoro, di problemi sentimentali e quant’altro.
Come diceva il magistrato Paolo Borsellino, ” è normale che esista la paura, in ogni uomo, l’importante è che sia accompagnata dal coraggio”.
Quindi ai signori Rossi dico che bisogna essere combattivi nel giusto modo! Sempre! Rispettando la legge. Le leggi anti usura per combattere gli usurari e le banche se anche loro commettono analoghi reati ci sono, dobbiamo conoscerle e utilizzarle.
E concludo con un altro aforisma che mi sta molto a cuore, un detto Zen che afferma: “Se il problema ha una soluzione preoccuparsene è inutile, alla fine il problema sarà risolto. Se il problema non ha soluzione, non c’è motivo di preoccuparsene, perché non può essere risolto.
Al sig. Rossi, quello vero, dico che faremo il possibile con l’aiuto di DECIBA per verificare la sua situazione ed aiutarlo il più possibile, sempre che il primo ad aiutarsi sia lui, per il suo bene e quello dei suoi cari.
http://www.movimentorevolution.it/?p=3489